Edizione 2024
lunedì 22 gennaio ore 15.30
Sala dei Baroni, Maschio Angioino, Napoli

Ha presentato l’evento la professoressa Marielva Torino.
I premi sono stati consegnati dal ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, dal sindaco di Napoli Gaetano Manfredi e dalla direttrice dell’Archivio di Stato di Napoli Candida Carrino.
Edizione 2024
lunedì 22 gennaio ore 15.30
Sala dei Baroni
Maschio Angioino, Napoli

Ha presentato l’evento la professoressa Marielva Torino.
I premi sono stati consegnati dal ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, dal sindaco di Napoli Gaetano Manfredi e dalla direttrice dell’Archivio di Stato di Napoli Candida Carrino.
I premiati

Domenico Nicolas Balzano
Avvocato
Domenico Nicolas Balzano
È semisecolare il suo impegno professionale in difesa del più insidiato tra tutti i diritti: il diritto di libertà e di difesa. I suoi interventi nelle aule giudiziarie e in numerosi convegni, con la sua grande capacità oratoria, ne hanno fatto un indiscusso principe del Foro napoletano, esempio da seguire per le giovani generazioni.
Ed è proprio per la sua fama di uomo libero e colto, tutore e cultore della grande eloquenza forense di scuola napoletana, nonché modello e monito di decoro e rettitudine nell’esercizio della professione forense, che si conferisce il Premio Pietro Golia 2024 – II Edizione all’Avvocato Domenico Nicolas Balzano.

Pietrangelo Buttafuoco
Giornalista, scrittore
Pietrangelo Buttafuoco
Laureatosi in Filosofia a Catania, comincia giovanissimo la carriera giornalistica tra riviste e quotidiani, anche se non mancano, negli anni, collaborazioni con giornali e trasmissioni televisive. Plurima anche la sua produzione narrativa che gli vale la partecipazione a vari Premi letterari. Punta di diamante nel variegato mondo politico-culturale, recentemente è stato designato dal Ministero della Cultura quale nuovo Presidente della Biennale di Venezia.
È con unanime consenso dei membri del Comitato Promotore che viene assegnato a Pietrangelo Buttafuoco il Premio Pietro Golia – II Edizione, in ossequio anche allo spirito di paladino del Sud che l’accomuna alle battaglie politico-culturali di colui cui è intitolato il Premio.

Nazareno Carusi
Pianista, musicologo
Nazareno Carusi
Pianista, è stato allievo di due figure leggendarie del Novecento musicale quali furono Alexis Weissenberg e Viktor Merzhanov. La sua vivace personalità è debitrice anche degli studi classici e degli incontri giovanili con il matematico Leonardo Tolu e con il teologo domenicano Innocenzo Colosio. Il grande critico Paolo Isotta ne descrisse la visione come perfetta sintesi tra la scuola russa dei Gilels e Richter e la tradizione tedesca del pianista di origine cilena Claudio Arrau. Appena ventunenne vinse il concorso nazionale a cattedra e quindi è stato il più giovane ordinario italiano di “Musica da camera”.
Interrotta per un incidente l’attività concertistica, ha indirizzato le sue capacità alle istituzioni culturali. Fu sua l’iniziativa di portare il mondo della cultura e dello spettacolo alle consultazioni per la formazione del nuovo governo da parte del Presidente incaricato Draghi: non era mai successo prima nella storia della Repubblica italiana. Oggi, tra i suoi incarichi, spiccano quelli di Consigliere di amministrazione sia del Teatro sia della Filarmonica della Scala e di Direttore artistico del Premio Paganini. Così si è espresso su di lui Mogol da presidente della Siae: «Non è solo un musicista di qualità eccezionali. È soprattutto un uomo rinascimentale, che ha tanto profondamente a cuore la cultura del nostro paese da dedicarle capacità ed energie altrettanto straordinarie».
Il Comitato promotore attribuisce pertanto a Nazzareno Carusi il Premio Pietro Golia 2024 – II Edizione.

Annamaria Colao
Scienziata endocrinologa
Fondatrice del Campus Salute
Annamaria Colao
Cavaliere della Repubblica per meriti scientifici, è Professore Ordinario di Endocrinologia, nonché Direttore dell’Unità Organizzativa Complessa di Endocrinologia presso l’Azienda Universitaria Policlinico Federico II. Proficua l’Attività scientifica svolta con centinaia di pubblicazioni anche a carattere internazionale. Ha ricevuto numerosi incarichi, sempre a livello universitario, ed è titolare della cattedra UNESCO per l’educazione alla salute e allo sviluppo sostenibile. Ha fondato il Campus Salute nel quale riveste il ruolo di Coordinatore scientifico. Il Progetto si occupa di prevenzione di malattie attraverso l’organizzazione di un ospedale da campo nelle piazze e nei primi cinque anni di attività ha permesso di salvare più di 100 vite tra coloro (circa 20.000) che si sono affidati al Campus.
Oggi è un’autentica Autorità internazionale nella diagnosi, nel trattamento e registro delle “Malattie Endocrine Rare”.
Premio Pietro Golia 2024 – II Edizione alla Professoressa Annamaria Colao, autentico vanto della Scuola Medica napoletana, nonché brillante Coordinatrice di Gruppi di ricercatori, medici, infermieri che sotto la sua guida hanno dato e danno lustro alla Medicina.

Maurizio de Giovanni
Scrittore
Maurizio de Giovanni
È scrittore e sceneggiatore, autore di libri che hanno creato personaggi famosi e serie televisive di successo, ma è anche un grande “tifoso” della sua città e un testimonial d’eccezione della napoletanità a 360 gradi. Molti dei suoi romanzi sono stati tradotti in inglese, spagnolo, catalano, tedesco e francese. Ha ricevuto numerosi premi letterari, riconoscimenti e attestati di stima. È noto anche il suo impegno nel sociale, in aiuto dei più deboli: attualmente fa parte del gruppo di autori che conducono il laboratorio di scrittura con i ragazzi reclusi nell’Istituto Penale Minorile di Nisida.
Nel febbraio del 2017, all’indomani della morte di Pietro Golia, manifestò con convinzione la stima nei suoi confronti. Il fondatore di Controcorrente – scrisse in prima pagina sul Corriere del Mezzogiorno – “ha vissuto e operato proponendo idee scomode… ma sempre con decisione e gentilezza, con passione e piena onestà intellettuale… Un lavoro di pluralità e differenza, e per questo apprezzabile sempre”. Il Comitato promotore, con unanime consenso, assegna pertanto a Maurizio de Giovanni il Premio Pietro Golia – II Edizione.

Mimmo Falco
Giornalista
Domenico Falco
Da anni ai vertici dell’Ordine dei Giornalisti sia in Campania sia in Italia, è attualmente Presidente del Movimento Unitario Giornalisti e Vicepresidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania. Ha ricoperto il ruolo di Presidente Corecom, eletto in tale veste dal Consiglio regionale della Campania nel settembre del 2017. Direttore responsabile in alcune emittenti televisive campane dagli anni ’70 al 2000, conduttore di rubriche televisive, collaboratore di quotidiani campani, è dotato di spiccata attitudine al dialogo ed al confronto. Ha padronanza della Lingua italiana ma non lesina affatto le capacità stilistiche proprie del vernacolo di cui è cultore attento e corretto nonché scrupoloso estensore ortografico.
Continue le sue citazioni di proverbi, adagi ed aforismi che costituiscono l’essenza della sapienza popolare propria del Popolo del Sud che oggi, ancora una volta, vogliamo omaggiare conferendo a Domenico (Mimmo) Falco, autentico figlio del Popolo di Parthenope il Premio Pietro Golia 2024 – II Edizione. Premio istituito in onore di un altrettanto puro ed autentico Figlio di Napoli, uomo del Sud e suo strenuo difensore.

Gennaro Famiglietti
Presidente Istituto di Cultura Meridionale
Gennaro Famiglietti
Napoletano, Console Generale onorario della Repubblica di Bulgaria, patrocinante in Cassazione e Magistrature Superiori, ricopre il ruolo di Coordinatore Nazionale dalla Federazione Nazionale dei Diplomatici e Consoli Esteri. Ha fondato e presiede dal 1995 l’Istituto di Cultura Meridionale. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui l’Onorificenza di Commendatore dell’ordine al merito della Repubblica Italiana, il Cavalierato del Sacro militare Ordine costantiniano di San Giorgio, il Leone d’Oro di Venezia per la Cultura e la diplomazia. E’ membro del Premio Posillipo Cultura del Mare e splendido anfitrione del Premio giornalistico “Franco Landolfo”.
La cultura, la storia e la tradizione della Repubblica di Bulgaria per l’avvocato Gennaro Famiglietti sono un patrimonio di inestimabile valore e per questo si dice orgoglioso di rappresentare sempre di più quel Paese straordinario che ha una notevole affinità con la nostra amatissima Italia ed in particolare con il nostro Meridione.
In nome di quella Cultura del Sud tanto amata ed onorata, il Comitato promotore assegna all’avvocato Gennaro Famiglietti il Premio Pietro Golia 2024 – II Edizione.

Fabio Fulco
Attore
Fabio Fulco
Attore napoletano inizialmente fotomodello, poi protagonista in scatti per fotoromanzi e quindi attore di Cinema e Televisione, con titoli come “Un tè con Mussolini” di Franco Zeffirelli, la soap opera “Vivere” di canale 5, “Anni 50” di Carlo Vanzina sui canali Mediaset e ancora “Orgoglio” su RAI 1, Don Matteo 5, sempre in RAI. Partecipa poi ad una delle prime edizioni di “Ballando con le Stelle”, poi di nuovo in tv come protagonista della serie tv “Gente di mare 2” diretta da Giorgio Serafini e Andrea Costantini. Nel 2008 è al fianco di Sandra Mondaini e Raimondo Vianello nel film tv “Crociera Vianello”, ultimo lavoro dell’affiatata coppia. Nel 2022 partecipa alla soap di Rai 1 “Il paradiso delle Signore” e poi entra anche nel cast di “Mina Settembre”. Ha diretto come regista “Il crimine non va in pensione”. Con la maggior parte dei partenopei divide la passione per il Calcio, ovviamente tifando Napoli.
Il Premio Pietro Golia 2024 – II Edizione, viene quindi assegnato a Fabio Fulco in virtù della sua brillante carriera e dei suoi meriti artistici.

Vincenzo Montesarchio
Medico
Vincenzo Montesarchio
La sua brillante carriera in campo medico è iniziata nel Cotugno, il più importante ospedale del Sud Italia per malattie infettive, dove è giunto giovanissimo. Da oltre dieci anni guida con competenza ed efficacia la divisione di Oncologia dell’Ospedale Monaldi di Napoli, oggi Azienda ospedaliera specialistica dei Colli, che ha inglobato anche il Cotugno. Durante la pandemia di Covid-19 si è particolarmente distinto per la sua incessante attività nell’individuare le cure più idonee per debellare la terribile malattia infettiva. Oggi la divisione di Oncologia del Monaldi è grazie a lui e al suo staff un punto di riferimento certo della sanità nazionale. Per questo motivo e per la grande stima che gli viene tributata negli ambienti medici questo Comitato promotore attribuisce al dottor Vincenzo Montesarchio il Premio Pietro Golia 2024 – II Edizione.

Carmine Petrone
Imprenditore farmaceutico
Carmine Petrone
Nei primi anni ‘60 del secolo scorso subentra al padre nella conduzione delle attività della farmacia, che trae origine nel 1892 in Irpinia, poi trasferita a Napoli nel post secondo conflitto mondiale. È da qui che il giovane nuovo responsabile dell’impresa di famiglia comincia la sua personale scalata imprenditoriale che lo porterà ad accrescere competenza, professionalità e ad arricchire e sviluppare le attività come la fornitura di farmaci alle navi della Flotta Lauro. Rilevante anche il suo impegno nella logistica per la distribuzione di prodotti farmaceutici e materiali di area clinica e/o per laboratori. Nel 1989 riunisce nell’attuale Gruppo unico le molteplici attività, con sedi distribuite in Spagna, Irlanda ed anche a Singapore. Notevoli sono i risultati raggiunti in questi anni nella Ricerca, nella Riabilitazione e nella Diagnostica per immagini.
Capacità imprenditoriali, lungimiranza e passione per il proprio lavoro, ecco le motivazioni per assegnare al dott. Carmine Petrone il Premio Pietro Golia 2024 – II Edizione.

Lara Sansone
Attrice
Lara Sansone
Nipote d’arte, ebbe l’arduo compito di sostituire sul palcoscenico la nonna Luisa Conte proprio il giorno della sua scomparsa e a seguirne poi le orme, anche come Direttore artistico del prestigioso Teatro Sannazaro.
Ha iniziato a recitare giovanissima, al fianco oltre che della nonna anche di altri talentuosi del Palcoscenico sia teatrale che musicale. Ha sostenuto e tutelato, sempre grazie alla Direzione artistica del Centro di Produzione Teatrale Tradizione e Turismo – Teatro Sannazzaro di Napoli, il vasto repertorio classico del Teatro napoletano ed anche italiano, internazionale, nonché Teatro classico antico, rivestendo ruoli in testi di Viviani, Scarpetta, Petito, Aristofane, Plauto, Cechov, Moscato, Bovio, Di Giacomo, Patroni Griffi, Goldoni. Ha lavorato con artisti del calibro di Nino e Carlo Taranto, Enzo Cannavale, Giacomo Rizzo, Peppe e Concetta Barra, Sergio Bruni, Aurelio Fierro. Lara Sansone si è cimentata con successo anche come regista ed in proposito ha allestito numerose edizioni del redivivo Cafè Chantant.
Ha ricevuto numerosi Premi nell’ambito dello Spettacolo ed oggi Lara Sansone aggiunge a questi meritatissimi riconoscimenti, per la sua già ricca e splendida carriera, anche il Premio Pietro Golia 2024 – II Edizione.

Roberto Carlos Sosa
Allenatore, ex calciatore
Roberto Carlos Sosa
La sua è una storia di “passione” calcistica, di amore per una maglia e per una città. Dal 2004 al 2008 incrocia Napoli e il Napoli nel proprio percorso di vita e professionale, diventando protagonista della rinascita calcistica azzurra. E’ stato il primo calciatore tesserato nella storia del nuovo Napoli che ripartiva dalla Serie C.
Fisicamente tenace e dotato di ottima tecnica, ha sempre dimostrato, anche fuori dal campo di gioco, spirito combattivo e spirito di appartenenza tipico degli uomini di quell’altro Sud del Mondo, l’America Latina, in particolare dell’Argentina che a noi Napoletani tanto ha donato. “Quando arrivi a Napoli – ha detto in un’intervista – firmi un contratto non solo con il club ma con la città, perché chi indossa la maglia difende la città stessa”. Quel legame non si è mai affievolito, anzi si è fatto sempre più forte, anche quando ha lasciato il calcio giocato per diventare allenatore e commentatore televisivo.
Napoli è la sua seconda casa. Il comitato promotore ha deciso così di assegnare, con unanime consenso, il Premio Pietro Golia – II Edizione a Roberto Carlos Sosa detto il “Pampa”.

Ortensio Zecchino
Storico del diritto
Presidente del Biogem
Ortensio Zecchino
Storico del Diritto, ha insegnato nelle Università «Federico II» e «Suor Orsola Benincasa» di Napoli, e di Urbino. Grande cultore della figura dell’imperatore Federico II e della sua storia personale e politica.
E’ stato parlamentare europeo, senatore della Repubblica italiana e ministro dell’Università e della Ricerca in tre governi.
Negli ultimi anni si è dedicato con passione e determinazione a quella che è la sua grande creatura: il Biogem, l’istituto di ricerche genetiche di cui è presidente. Inaugurato nel 2006 dal premio Nobel Rita Levi Montalcini, la sede Biogem è stata finora onorata dalla presenza di scienziati ed umanisti di prestigio internazionale, che hanno suggellato il rilievo assunto dal Biogem nel panorama scientifico e culturale italiano. Grazie a lui l’istituto di ricerche genetiche si è costruito in questi anni anche un’identità di formazione universitaria e di centro di irradiazione di cultura. Oggi il Biogem è considerato una eccellenza del Sud Italia ed è uno straordinario punto di riferimento per migliaia di studenti e giovani ricercatori.
Ad Ortensio Zecchino, che ha saputo realizzare attraverso la sua costante opera l’armonioso ideale rinascimentale di cultura unitaria, va il Premio Pietro Golia – II Edizione.