Sabato 7 settembre Controcorrente parteciperà con le sue pubblicazioni al Forum della Cultura Italiana, organizzato dall’ENAC (Ente Nazionale Attività Culturali) presso il Centro Congressi FORMA SPAZI di Via Cavour 181 a Roma.
In un mondo sempre più connesso, nel quale le persone finiscono per conoscersi a distanza ma riescono ad ignorarsi in presenza, è necessario ripristinare quelle relazioni sociali indispensabili per armonizzare i naturali rapporti umani, minati costantemente dalle moderne tecnologie e acutizzate in seguito alla perdurante emergenza sanitaria.
Al contempo, a causa della globalizzazione economica, si assiste alla costante corrosione dei legami millenari esistenti tra le popolazioni ed i rispettivi territori.
Usi e costumi caratterizzanti di intere comunità nazionali rischiano di finire progressivamente nel dimenticatoio per poi sparire definitivamente, alimentando una cultura apolide e priva di qualsiasi legame con le terre dei padri.
Il “Forum della Cultura Italiana” è il desiderio di dare spazio a coloro che spesso, per diversi motivi, non hanno a disposizione luoghi nei quali esprimersi.
L’evento, aperto a tutti, si svolgerà in un contesto festoso in cui viene esaltato lo spirito culturale e sociale
PROGRAMMA
09,30 – apertura gazebo case editrici ed associazioni
Gli Spazi espositivi della case editrici indipendenti e delle associazioni affiliate ENAC saranno aperte ai visitatori.
10,00 – apertura mostra artistica e documentale
Saluti: Maurizio Abbate
Presenta: Silvia Filippi
Interverranno:
Adriano Segarelli – artista
Antonella Squillaci – artista
Ivano Petrucci – artista
Napoleon Alberto Romualdo – artista
11,00 – tavola rotonda – Io Scelgo Italiano
Produttori, agricoltori, allevatori e commercianti espongono proposte per tutelare le eccellenze italiane costantemente minacciate da normative sempre più penalizzanti, costi energetici in costante aumento ed esportazioni limitate.
Saluti: Raffaele Proietti Cosimi
Presenta: Graziano Elmi
Relatori:
Marco Canestrelli – Moderatore
Alessia Ruggeri – Pres. Naz. UPI Italia – Schiller Institute
Alberto Foppoli – Comm. Str. Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini
Claudio Giudici – Pres. Nazionale URITAXI
Stefano Mangiante – Vice Pres. Coldiretti Roma
15,00 – tavola rotonda – Cultura è Libertà
In un mondo in cui il controllo della cultura e della comunicazione assume contorni orwelliani alcuni autori e editori indipendenti provano a garantire il pluralismo dell’informazione. Ricette e proposte per tutelare la libertà di pensiero.
Saluti: Christian Pirini
Presenta: Marco Braccini
Relatori:
Marina Simeone – Moderatore
Matilde De Giovanni – Pres. Ass. Maieutica
Franca De Santis – Pres. Ass. Terra dei Padri
Francesco Capasso – Redazione Zenit
Mariano Amici – Medico chirurgo
16,45 – esibizione artistica
Bambini in tenera età si esibiranno in performance artistiche allo scopo di sensibilizzare i presenti sull’importanza della cultura come strumento indispensabile per la crescita e la pace tra i popoli.
17,30 – tavola rotonda – La Cultura come chiave per la Pace
Dall’Ucraina alla Palestina, dalla Siria a Taiwan i venti di guerra sembrano non volersi esaurire. L’Europa, fino a poco tempo addietro fulcro della diplomazia mondiale, oggi sovvenziona e propaganda messaggi di guerra. Tuttavia voci fuori dal coro si muovo controcorrente al fine di porre fine ai massacri che insanguinano il mondo.
Saluti: Claudio Cattedri
Presenta: Fabrizio Arcangeli
Relatori:
Nicola Colosimo – Moderatore
Foad Aodi – Pres. AMSI – Ass. Medici di origine straniera in Italia
Gianni Alemanno – Comitato Fermare la Guerra
Enzo Pennetta – Comitato Ripudia la Guerra
19,15 – saluti finali – Maurizio Abbate – Presidente Nazionale ENAC
Area convegni: nella sala principale i partecipanti potranno assistere alle numerose tavole rotonde in programma e alle esibizioni artistiche previste.
Zona editoriale e associativa: una parte è allestita con postazioni delle diverse case editrici indipendenti, espressione della pluralità e garanti della libertà d’informazione in Italia e quelle delle associazioni no profit che potranno illustrare le loro iniziative.
Area artistica: una parte sarà allestita con opere artistiche di tipo visivo quali quadri, sculture e foto. Nella stessa area sarà allestita una mostra fotografica e documentale sugli orrori della guerra e i rischi di un eventuale conflitto nucleare.