La Terza edizione del Premio “Pietro Golia”, già fissata per le ore 16 di martedì 25 febbraio nella solenne cornice del Real Teatro di San Carlo, è stata rinviata a data da destinarsi per il sopraggiungere di impegni politico-istituzionali destinati a trattenere a Roma i tre ministri protagonisti della manifestazione: Alessandro Giuli, Carlo Nordio e Matteo Piantedosi. “Esprimiamo il nostro profondo rincrescimento per questo disguido del tutto indipendente dalla nostra volontà – hanno commentato gli organizzatori Amedeo Laboccetta, Luigi Branchini e Mauro Finocchito, presidenti, rispettivamente, di ‘Polo Sud’, Centro Studi ‘Pietro Golia’ e ‘Controcorrente editore’. Si tratta – hanno tenuto a precisare – di un semplice rinvio e non di un annullamento. Anzi, d’intesa con il sindaco prof. Gaetano Manfredi e con i responsabili del San Carlo, siamo impegnati sin da ora a concordare con gli uffici dei tre ministri del governo Meloni la nuova data della manifestazione. Su un punto specifico – hanno concluso Laboccetta, Branchini e Finocchito – sentiamo l’esigenza di rassicurare le tantissime persone che avevano già entusiasticamente aderito al nostro invito: il premio ‘Pietro Golia’ fa ormai parte integrante del tessuto culturale della città di Napoli. Se rinviarlo è stato doveroso, annullarlo sarebbe impossibile”.